C’è chi, nell’ambito della passeggiata giornaliera in mezzo alla natura, in quello dei grandi cammini o del trekking urbano, preferisce solcare i selciati pianeggianti rispetto a conquistare le vette. Questo può essere legato a varie motivazioni: affatica di meno, e per questo permette di godere maggiormente del paesaggio; è uno sforzo muscolare diverso rispetto a […]
Consigli non richiesti di trekking urbano (in zona arancione).

Nell’Italia suddivisa per colore, l’Emilia-Romagna, inizialmente roccaforte del giallo, con poche limitazioni alla libertà di movimento, si è trovata ben presto ad essere promossa in zona arancione.Tra le evidenze più significative di questa variazione cromatica, da domenica 15 novembre, figurano la chiusura di bar e ristoranti, a parte per il servizio di asporto, e l’impossibilità […]
Che cosa è, la libertà?

– 30 aprile. –La prima fase della quarantena che ha paralizzato il paese è agli sgoccioli. Ancora pochi giorni, e dopo poco meno di due mesi potremo tornare a uscire senza necessariamente dover avere una motivazione valida da inserire nell’autocertificazione.Semplicemente, sarà nuovamente concesso avere voglia di andare in un certo posto, di passare del tempo […]
Il seme magico dell’ippocastano.

Ad fine ottobre, ogni anno, quando i colori degli alberi dell’Appennino iniziavano ad imbiondire e i sentieri dei boschi venivano invasi dalle foglie e dai ricci di castagna, mia nonna raccoglieva una castagna matta, estraendola dal suo involucro spinoso e me la porgeva, suggerendomi di metterla nella tasca del cappotto, e di conservarvela per tutto […]
Dell’orto botanico e dei ricordi.

Fare le scuole elementari in montagna, significa imparare immersi nella natura.Il merito, nel mio caso, è sicuramente di insegnanti lungimiranti, che venticinque anni fa avevano ben chiaro cosa servisse per guidare i bambini nell’apprendimento, stimolandoli e donandogli quella predisposizione alla curiositá verso ció che li circonda, che ritrovo ancora oggi in me e in molti […]
Roma, un amore.

La prima volta che è stata a Roma, aveva diciannove anni.E’ scesa da un Eurostar, il 12 agosto, dopo quattro ore di viaggio e un libro letto per intero, in questa stazione enorme, quasi spaventosa. Era da sola, per la prima volta probabilmente in una città sconosciuta.Uno zaino pieno di magliette per affrontare il caldo, […]