La scorsa settimana è stato affrontato un primo allenamento, sui dolci Appennini.
Questa settimana un secondo allenamento li ha visti impegnati, in Piemonte.
Ripercorrendo i passi dei viandanti diretti a Santiago di Compostela, sfiorando nell’avvicinamento la Sacra di San Michele, fulcro dei pellegrinaggi di genti antiche e moderne.
E ricalcando, a ritroso, le orme che, si mormora, lasciarono gli elefanti di Annibale al loro ingresso nella penisola italica, passando proprio dal Monginevro.
Un allenamento che corre in avanti, portando in questo giorno rituale una ideale unione tra la Sicilia e il Piemonte.
Come in quei sette anni nei quali esistette la Sicilia Sabauda.
Come durante le grandi emigrazioni degli operai da sud a nord, negli anni di splendore della Fiat.
Meno trenta.
A
Eddie, Zanax, Letizia, Betta, Benedetta, Fabio, Carolina, G.
per i chilometri percorsi assieme.
Come quando Vito non sa spiegare dove sono stati messi i materiali.