Nel giorno di San Lorenzo il sole tinge di azzurro il cielo e asciuga la nebbia.Scendono spediti verso Gressoney, mentre flotte di fedeli poco allenati salgono verso la montagna per la messa nel piccolo santuario dedicato al santo.Raggiunta la cittadina, trovano i primi sei chilometri di pianura, tra i vicoli e i sobborghi tanto amati […]
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Di risaie e di nubi – Tor de Geants: la cronaca.

Un nuovo segnavia, con il re dei numeri primi che campeggia sornione in mezzo al giallo.Lasciano il paese medioevale in salita, per riguadagnare i metri di dislivello persi con la discesa a Donnas.Fa caldo, nel primo agosto valdostano.I tanti scalini di pietra che si arrampicano erti all’interno della Valle del Lys non lasciano tregua al […]
Fuori Tor, l’Alta Via dimenticata – Tor de Geants: la cronaca.

Non sarebbero mai voluti partire, la mattina dopo, già in preda alla nostalgia di quella piccola porzione di Vallèe selvaggia e quasi dimenticata dai turisti.Da Champorcher il Tor si stacca dall’originale percorso dell’Alta Via 2, per recuperare chilometri attraverso il fondovalle, ed arrivare a Donnas in un soffio.A loro due, che con le Alte Vie […]
Il mutare della natura – Tor de Geants: la cronaca.

Il temporale li fa desistere dalla speranza di raggiungere quella che avrebbe dovuto essere la Cima Coppi del viaggio, i 3296 metri del Col Loson, ripiegando direttamente su Cogne.Qualche giorno dopo scoprono che la grandine ha martoriato i viandanti nella salita al passo, mentre i fulmini si infrangevano tra le pietre della valle. E devono […]
Da zero a settemila – Tor de Geants: la cronaca.

Li sveglia il ribollire della Dora Baltea, che irosa di flutti attraversa il paese.Dal medesimo punto che, ventitré giorni dopo, sarà anche l’arrivo, iniziano a sistemare i passi in fila, uno dopo l’altro, seguendo i segnavia gialli con inciso il numero “2” nel triangolo: Per dieci giorni ossessione e salvezza.Si lasciano alle spalle i 1224 […]
La città di Felik – Meno otto al Tor de Geants

Un tempo, tra le morene terminali dell’attuale Ghiacciaio del Lys e l’alpe Sikken, esisteva una città florida e ricca. La posizione favorevole permetteva infatti ai suoi abitanti di mantenere proficui scambi commerciali con la Val d’Ayas, quella di Gressoney e il Canton Vallese. Il suo nome era Felik. Con l’accrescersi della ricchezza i modesti montanari […]