La montagna vicina a casa.
La montagna di quando lei era bambina, che sempre la ha vegliata dall’alto, un giorno dopo l’altro.
La montagna che lui conosce da grande. E da cui potrebbe lasciarsi conquistare.
Corno alle Scale.
Un allenamento. L’ultimo e il primo assieme.
Il verde.
Li ipnotizza con il gioco delle sue sfumature. In inseguimento continuo, mutando con il variare delle altitudini.
Anziani signori raccontano ai nipotini le storie di quei monti. Villeggianti in abiti inadeguati raggiungono la cima in seggiovia.
Un sole inesorabile permette di allenare la pelle alla sua presenza.
Il Lago Scaffaiolo ospita le tende di chi si rifugia sui suoi 1754 msl in cerca di fresco. Ed anche il loro pranzo.
Una discesa tra i mirtilli, nel loro dolce profumo di marmellata.
Un arrivederci a quella montagna. La rincontreranno presto, giungendovi per altri sentieri, per lasciarsela quasi subito alle spalle.
Meno cinque.
“Ho sfilato via la mia vita dai miei desideri.
Se tu potessi risalire il mio cammino, li troveresti uno dopo l’altro, incantati, immobili,
fermati lì per sempre a segnare la rotta di questo viaggio strano
che a nessuno ho raccontato se non a te.”
(Novecento, Alessandro Baricco)
Buon viaggio dagli Psicoatleti.
Se trovate adesivi verdi “Linea Gotica 1944-2009” con la stella del CLN, sentitevi liberi di seguirli: portano da un mare all’altro!